a cura di ALMARE
con la partecipazione di SMET e Martin Pas
con il supporto del Goethe-Institut Torino
Thomas Ankersmit propone un workshop atto ad esplorare le possibilità di utilizzo dei sintetizzatori modulari analogici, in particolare il Serge Modular (che dal 2006 è lo strumento principale di Ankersmit), nella composizione sperimentale, performance e sound design. Nel corso del workshop, verrà inoltre dedicato spazio al lavoro di Maryanne Amacher, al fine di comprenderne meglio il ruolo nel contesto della musica elettronica dal vivo e il potenziale impatto della sua ricerca per altrз artistз e musicistз.
Thomas Ankersmit è un musicista e sound artist che vive e lavora tra Berlino e Amsterdam. Suona il sintetizzatore Serge Modular, sia dal vivo che in studio, e collabora con artisti come Phill Niblock e Valerio Tricoli. La sua musica, pubblicata dalle etichette Shelter Press, PAN e Touch, combina dettagli sonori intricati e cruda potenza elettrica, offrendo un’esperienza del suono estremamente fisica e articolata nello spazio. Fenomeni acustici come gli infrasuoni e le emissioni otoacustiche (suoni che provengono dall’interno della testa, generati dalle orecchie stesse) occupano un ruolo di primo piano nella sua pratica.
thomasankersmit.net
soundcloud.com/weerzin
soundcloud.com/perceptual-geography-excerpt-live
Perceptual Geography è curato da ALMARE ed è parte della rassegna The Listeners, vincitrice del bando “Attività di spettacolo dal vivo nelle periferie” della Città di Torino e del Fondo Unico per lo Spettacolo 2022 del Ministero della Cultura.
Realizzato con il contributo di: Città di Torino, Ministero della Cultura, Fondazione CRT e Goethe-Institut;
con la partecipazione di SMET e Martin Pas.
The Listeners è una rete informale attualmente composta da ALMARE, Cripta747 e Metamorfosi Notturne.
INGRESSO: 15 € / 10 € studenti – ridotto (include il biglietto del concerto)